Nuovi schiavi del commercio nell'era del Jobs Act

Il reportage girato con i nostri delegati pubblicato nel libro "Nuovi Schiavi"

Roma -

Oggi, alle ore 18.30, presso la Libreria del Viaggitore, in via del Pellegrino, 165, sarà presentato "Nuovi schiavi. Il lavoro nell'Italia del Jobs act".

 

Un libro inchiesta di Antonio Musella sul lavoro dipendente in Italia, che assume sempre di più i contorni di una forma di schiavitù post moderna. Alla presentazione è stata invitata l'Unione Sindacale di Base, alla quale è affidata la relazione.



La nuova precarietà, le condizioni di impiego, le retribuzioni, i metodi di organizzazione del personale. Un'inchiesta nazionale che dà voce a chi lavora ai limiti della legalità. Partite Iva, addetti alla logistica, metalmeccanici, stagionali, operatori sociali: tutti accomunati dalla precarietà permanete e da quel ricatto morale e contrattuale che chiamano "lavoro".

 

Nel libro c'è anche un capitolo dedicato alla Grande Distribuzione Organizzata. Il frutto di un reportage girato dall'autore nella nostra sede di Via dell'Aeroporto, a Roma.

 

Uno spaccato delle condizioni dei tanti lavoratori dei supermercati e dei centri commerciali, del loro quotidiano, dei fenomeni di sfruttamento di cui sono vittime e di come il loro lavoro – che alcuni definiscono “violento” – incide sulla vita di tutti giorni. Il quadro che ne viene fuori è sconcertante.

 

Lavoratori sottopagati, privati delle domeniche e dei giorni festivi, del diritto di ammalarsi e sottoposti a quotidiane vessazioni. Questo è il sottobosco che nutre le multinazionali del commercio, sempre più spietate e alla ricerca ossessiva di nuove forme di schiavitù, per consentirsi di mantenere alti i profitti.