Rinnovo CCNL delle Coop di consumo: al peggio non c'è mai fine!

Roma -

Un contratto scaduto da circa due anni che è ancora lontano dall’essere rinnovato. Le grandi Coop sono impegnate in fusioni e riorganizzazioni in grande stile, ma non dimenticano di presentare una piattaforma contrattuale imbarazzante, che toglierebbe i pochi elementi di miglior favore rimasti per i lavoratori. Ma le Coop non dovrebbero “distinguersi”? Anche in funzione dei privilegi che concede la Carta Costituzionale?

 

E invece no, Le Cooperative di consumo gettano la maschera e dimostrano, se ce ne fosse ancora bisogno, di comportarsi come vere e proprie imprese di capitale, tanto quanto le altre multinazionali del commercio. Preoccupate di ridurre diritti e salari, in nome della competitività e della concorrenzialità. Di fronte a questo attacco, Cgil, Cisl e Uil, condividono sostanzialmente la necessità di “minimizzare” le tutele del CCNL, diritti e rivendicazioni salariali.

Le richieste delle Coop sono in sintesi: [leggi tutto]